giovedì 26 dicembre 2024

Recensione de "La regola del viaggiatore" di Annamaria Zito, edizioni Leucotea.it

Recensione de "La regola del viaggiatore" di Annamaria Zito, edizioni Leucotea.it.


“Foglierosse non è di sicuro il luogo in cui Anna Susie vuole trascorrere le vacanze estive. Come può essere divertente la vecchia fattoria dei nonni, immersa nel bosco, per una tredicenne eternamente spaventata dalle incognite e con la mania del controllo? Foglierosse, però, è lì ad attenderla, pronta a svelarsi con inattesi incontri in una natura che si ribella a se stessa. La comparsa di un piccolo colibrì, la metamorfosi del protagonista di un dipinto, un albero che si tramuta in una grande gabbia, cuori umani appesi ai rami e una scatola piena di mistero. La sparizione di Tobia, il bracco dei nonni, è la chiave di Amaranthus, una terra nascosta ai piedi di Foglierosse che custodisce un grande segreto. E Anna Susie non può tirarsi indietro: è la prescelta. Insieme al suo nuovo amico Iacopo si ritrova ad affrontare l'ignoto. Questa è una storia di limiti e scoperte. Di buio e luce. Di profumi attaccati alla pelle e di grandi conquiste. È una storia che racconta il ciclo della vita così come nessuno può immaginarlo. È una storia per i ragazzi e le ragazze di ogni tempo. È la storia di tutti i ‘viaggiatori’.”

Una scrittura brillante che resta tale per tutto l’intero romanzo. L’autrice vuole lanciare un messaggio forte è chiaro: alla realtà va aggiunto un pizzico di magia. Abbiamo tutti bisogno di sognare, non per evadere dal quotidiano ma per rendere quest’ultimo più vero. Sono i sogni che ci spingono a migliorarci, che ci conducono per vie a noi ancora sconosciute. E cosa c’è di più vero e nel contempo magico di un viaggio?
Dialoghi, ambientazioni e personaggi si amalgamano alla perfezione e ciò che il lettore andrà a leggere e gustare è una storia dove non ci sono né vinti né vincitori, ma solo posti da esplorare e persone da conoscere.
La regola del viaggiatore è un romanzo di formazione, ogni personaggio è una guida. A tutti è permesso di salire a bordo, l'importante è rispettare una regola: quella del viaggiatore.



Nessun commento:

Posta un commento