domenica 24 agosto 2025

Recensione de "La mossa dell'assassino" di Angela Marsons Author, Newton Compton editori.

Recensione de "La mossa dell'assassino" di Angela Marsons Author, Newton Compton editori.


"Una tarda sera d'estate, la detective Kim Stone arriva a Haden Hill Park sulla scena di un orribile delitto: una donna è stata legata a un'altalena con del filo spinato e ha una X incisa sulla parte posteriore del collo. La vittima si chiamava Belinda Evans ed era una professoressa universitaria di psicologia infantile ormai in pensione. Perquisendone l'abitazione, Kim e la sua squadra trovano una valigia pronta e indizi di un complesso rapporto tra Belinda e la sorella Veronica. Quando vengono rinvenuti altri due cadaveri con gli stessi segni distintivi, Kim capisce di avere a che fare con un serial killer rituale. Indagando sulle vittime, individua un comun denominatore: tutte e tre erano coinvolte in tornei per bambini prodigio e si stavano recando all'evento annuale. L'assassino è uno dei più spietati che Kim abbia mai incontrato, e l'unico modo per scovarlo è indagare su ogni bambino che ha partecipato alle gare nei decenni addietro. Di fronte a centinaia di potenziali piste e a una sorella in lutto che si rifiuta di collaborare, riuscirà Kim a entrare nella mente del killer e a impedire un altro omicidio prima che sia troppo tardi? Ogni anima ha un lato oscuro. Angela Marsons nel suo nuovo romanzo ci porta a scoprire quanto l'abisso può essere profondo."

Con i suoi protagonisti ben caratterizzati l’autrice mostra il bene e il male, sentimenti che albergano entrambi dentro ognuno di noi.
Usando una scrittura dinamica e scorrevole, l’autrice narra storie di rivalità, di abbandono, falsità e crudeltà.
I personaggi sono ben caratterizzati così come curati e precisi i dialoghi.
L’atmosfera è inquietante, pagina dopo pagina il lettore viene condotto verso il lato oscuro dell’animo umano. Un giallo dove si "sente" il dolore, soprattutto quello che provano i più deboli come i bambini che vengono cresciuti senza amore. Sicuramente un giallo con la G maiuscola che invita il lettore a riflettere sulla fragilità degli esseri umani.


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