giovedì 4 giugno 2020

Recensione di "Controcanto" di Sonia Syssa Sacrato, Golem Edizioni

Recensione di "Controcanto" di Sonia Syssa SacratoGolem Edizioni
Ed eccola che ritorna la nostra Cloe, frizzante, ironica, decisa e... maledettamente vera.
Eccola che ritorna con il suo coltellino nascosto negli stivali, con il suo maglione lungo... insomma Cloe non si sa vestire ma sa essere sexy, dolce, aggressiva quando è necessario.
Una scrittura allegra, ironica proprio come Cloe. Un giallo che arriva al cuore, perché chi l'ha detto che un giallo vero deve essere "sporco" di sangue?
Un consiglio: leggete anche "La mossa del gatto", non ve ne pentirete.
"Sono trascorsi sei mesi dalla conclusione dell’avventura che ha visto Cloe affrontare un “cold case” tra le montagne bellunesi e dibattersi tra due possibili relazioni.
Ora gli amori sembrano essere evaporati e Cloe, insieme all’inseparabile gatto Pablo, si trova nella sua amata Torino per trascorrere quella che si preannuncia come una torrida estate.
Ma dove c’è Cloe non può esserci tranquillità e incuriosita dalla storia di un violino “vagabondo” comincia ad indagare insieme ad Alex, nipote della cara amica che la ospita.
La sconclusionata e improbabile coppia di “detective” si mette al lavoro per seguire le tracce lasciate dal misterioso violino ma, nel fare questo, si imbatte in situazioni che si riveleranno estremamente pericolose anche per la loro stessa vita.
Tra drag queen, abusi edilizi, echi della tragedia del cinema Statuto, squallidi personaggi e, forse, un nuovo amore, sarà ancora il gatto Pablo a doverci mettere lo zampino…"

martedì 2 giugno 2020

Recensione de "La tua ultima bugia" di Rachel Abbott, edizione Edizioni Piemme.

Recensione de "La tua ultima bugia" di Rachel Abbott, edizione Edizioni Piemme.
Lo scenario che il lettore si trova davanti, già dalla prime pagine, è cupo.
L'autrice mette il lettore davanti a una continua altalena di possibilità: verità dette, verità taciute, colpi di scena incredibili. Una storia agghiacciante dalla quale è impossibile non venire travolti. Il romanzo ha tutte le caratteristiche del thriller classico: i colpi di scena sono nelle parole e nell'azioni dei personaggi. La Abbott ci accompagna in un viaggio introspettivo dove nessuna descrizione è lasciata al caso. Anche la parte che riguarda il processo è curata nei minimi dettagli.
Il Protagonista è l'odio. Un odio che non lascia spazio al perdono. Per quanto la storia sia terribile, è credibile come credibili sono le motivazioni che costringono l'assassino a trovare, come unica via di fuga possibile, l'omicidio.
Un giallo con la G maiuscola che mette a dura prova la nostra capacità di giudizio che spesso scivola su binari troppo "frettolosi". Perché spesso le cose non sono come appaiono...
" -Quando hai mentito per tutta la vita. Quando il tuo passato è un buco nero e nemmeno tu sai chi sei... forse è troppo tardi per la tua ultima bugia.-
La casa di Marcus North appare come un luogo magnifico e spaventoso a Evie, la prima volta che vi mette piede. Immensa, affacciata su una scogliera, una stupenda vetrata dopo l'altra. Peccato che sulla costa occidentale dell'Inghilterra il vento e il grigio la facciano da padroni: ma anche così, davanti a lei si apre uno spettacolo. Per Marcus, però, le cose sono molto diverse. Quella casa è legata per sempre al ricordo della prima moglie, Mia, e di ciò che accadde al piano di sotto, dove la palestra e la piscina ormai sono chiuse da tempo. E dove lui non mette più piede. Ma adesso c'è Evie, un nuovo, luminoso amore che cancellerà il buio del passato. Almeno così la vede lui.
Non la pensa così Cleo, la sorella di Mark. Non le piace Evie, come del resto non le piaceva Mia. E quando Mark comincia ad allontanarsi, Evie a restare sempre più spesso sola con la sua bambina in quella immensa casa, e Cleo a cercare di capire che cosa c'è davvero tra il fratello e la sua nuova donna, pian piano le verità che ciascuno nasconde verranno a galla. E, come avrà modo di scoprire la detective King - la stessa che accorse quando Mia cadde dalle scale, e che adesso si troverà di fronte, in quella stessa casa, a una scena spaventosa -, l'ultima bugia sarà la più terribile."