Recensione di "Al servizio di chi mi vuole. Lupa in convento" di Giorgio Scerbanenco, editore Garzanti Libri.
"Il protagonista è Ulisse Ursini, due metri di parà friulano con un debole per le minorenni, le missioni impossibili e le cause geograficamente lontane (che c’entra lui con Cuba?) ma profondamente vicine ai suoi ideali. Perché Ulisse non è un mercenario, ma un idealista che presta il suo coraggio e la sua passione per il combattimento a chi ne ha bisogno per salvarsi dalle dittature e dai soprusi contro la libertà."
Uno stile letterario oramai molto lontano da quello che gli editori e i lettori si aspettano da un autore. Nonostante questo la storia fila, la lettura scorre e le emozioni bussano alla porta. Scerbanenco ci regala una storia alla 007 dove l’agente segreto Ulisse con ironia, determinazione e umanità affronta la sua missione. Un'avventura carica di colpi di scena, tutti dettati dalla voglia e il bisogno di libertà che è il tema che fa da padrone a tutto il romanzo.
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