Recensione de "L'assassino di Florence Nightingale Shore" di Jessica Fellowes.
Il romanzo è tratto da una storia vera: l'omicidio irrisolto di Florence Nightingale Shore.
Siamo in Inghilterra, è appena finita la prima guerra mondiale. Florence Nightingale Shore, infermiera, sale su un treno a Londra. Era diretta verso una piccola città per fare visita ad un'amica. Non arriverà mai a destinazione perché viene brutalmente uccisa sul treno. La polizia chiude il caso dichiarandolo irrisolto ma la protagonista del romanzo, una giovane cameriera, indagherà sul delitto insieme ad un'amica e ad un poliziotto. Questa è la prima pecca del romanzo perché risulta tutto molto discutibile. L'omicidio viene messo in secondo piano. Mancano i profili psicologici dei personaggi che ruotano intorno alla storia. Un buon stile letterario, un'ottima traduzione ma la storia risulta lenta e a tratti troppo descrittiva. La trama ha poco -giallo- e molto più -rosa- e, per meglio dire, non decolla.
Siamo in Inghilterra, è appena finita la prima guerra mondiale. Florence Nightingale Shore, infermiera, sale su un treno a Londra. Era diretta verso una piccola città per fare visita ad un'amica. Non arriverà mai a destinazione perché viene brutalmente uccisa sul treno. La polizia chiude il caso dichiarandolo irrisolto ma la protagonista del romanzo, una giovane cameriera, indagherà sul delitto insieme ad un'amica e ad un poliziotto. Questa è la prima pecca del romanzo perché risulta tutto molto discutibile. L'omicidio viene messo in secondo piano. Mancano i profili psicologici dei personaggi che ruotano intorno alla storia. Un buon stile letterario, un'ottima traduzione ma la storia risulta lenta e a tratti troppo descrittiva. La trama ha poco -giallo- e molto più -rosa- e, per meglio dire, non decolla.
Nessun commento:
Posta un commento