Recensione de "La lettrice scomparsa" di Fabio Stassi Sellerio Editore
Un ottimo romanzo, una scrittura incisiva. L'autore usa la trama del libro per portare alla luce i sentimenti umani di cui fa un'analisi delicata. Stassi vuole spiegarci come la narrativa e di conseguenza i libri possano farci comprendere meglio il genere umano e noi stessi. Tratta il rapporto padre e figlio, quello coniugale e i rapporti umani in genere mettendo bene in evidenza le nostre fragilità. E' un romanzo che si potrebbe definire insolito e per alcuni tratti fastidioso. A nessuno piace leggere certe verità. Quelle verità in cui tutti noi inevitabilmente ci riconosciamo. Il personaggio del libro, Vincenzo Corso, cura i malanni delle persone consigliando loro dei libri da leggere e lo fa benissimo, senza cadere nella banalità.
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